venerdì 12 settembre 2014

Avvoltoi come nella Valle della Morte

Questa estate, tanto avara di sole, è stata invece prodiga di avvistamenti curiosi: un picchio verde ha sfidato la mia auto cercando di farsi "prendere sotto", una vacca si è messa a correre su di un sentiero per andare a proteggere il suo vitellino di pochi giorni, due asini hanno cercato di entrare nel nostro furgoncino e poi marmotte, camosci, stambecchi e volpi, ma la colonna sonora dell'estate (se si parlasse di suoni) sono stati gli avvistamenti di grifoni, soli od in gruppo, che mi hanno accompagnato in numerose gite fra la Vallée Etroite e il briançonnais.
Grifoni in Vallée Etroite (Bardonecchia)

Primo avvistamento a luglio, Croix de l'Aquila 2466m (Briançon): arrivati in vetta, 9 uccelli grandi (ma proprio grandi) volteggiano sulle nostre teste e qualcuno scende, curioso, a guardarci. Ho subito messo mano al binocolo per scoprire che non si trattava nè di aquile nè di gipeti, uno sguardo al libercolo naturalistico che ho sempre nello zaino, mi fa scoprire che si tratta di grifoni!!!
L'avvistamento più emozionante è stato in Valle Stretta (Bardonecchia) o Vallée Etroite dato che si trova in territorio francese: 13 grifoni volteggiavano e planavano per cibarsi di una pecora morta.
Ma chi sono questi avvoltoi che tanto assomigliano a Tonto e Crucco del Robin Hood di Walt Disney?

I grifoni sono uccelli di grandi dimensioni (l'apertura alare può arrivare ai 280cm!!!!) che si cibano solamente di carogne e in particolare delle loro parti molli ("Slurp! Dei visceri!" disse Tonto). Hanno un lungo collo coperto da penne corte e setose che gli permette di scavare nelle carcasse. Sono animali sociali che si muovono in gruppo. Volteggiano ala ricerca di cibo restando a vista l'uno con l'altro e quando uno, individuata una fonte di cibo, scende in picchiata viene a breve seguito dagli altri. In territorio francese sono stati contati nei dormitoi circa 1500 individui, ma in questi ultimi anni sono stati spesso avvistati dall'inizio dell'estate fino ad ottobre sulle Alpi Cozie italiane.

E quindi le nostre valli sospese possono regalarci spettacoli che fino a qualche anno fa immaginavamo solo nella Death Valley statunitense e che molti di noi avevano visto solo nei film western e nei documentari.

Informazioni più "scientifiche" sul grifone qui

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